Da Castello Grimaldi a Museo Picasso
Il palazzo, che nel Medioevo (dal 442 al 1385) fu residenza dei vescovi, fu abitato a partire dal 1385 dalla famiglia monegasca cui deve il suo nome. Dopo essere divenuta prima dimora del governatore del re e poi, a partire dal 1792, sede del municipio, l’edificio venne trasformato in caserma nel 1820.
Nascita del Museo Picasso
Nel 1923 Romuald Dor de la Souchère intraprende delle ricerche archeologiche a Antibes e nel 1924 crea la società degli Amici del museo di Antibes, che si pone l’obiettivo di fondare un Museo storico e archeologico e di adoperarsi per far conoscere il passato della regione.
È così che, nel 1925, il castello viene acquistato dalla città di Antibes e diventa Museo Grimaldi. Il suo primo conservatore sarà proprio Romuald Dor de la Souchère. Il palazzo è dichiarato monumento storico il 28 aprile 1928.
Il Castello Grimaldi diventa prima atelier di Pablo Picasso e poi museo Picasso.
Nel 1946 Dor de la Souchère propone a Picasso di sfruttare parte dell’edificio come atelier.
In autunno Picasso, entusiasta, lavora nel castello per 2 mesi, realizzando numerose opere. Al termine del suo soggiorno, il pittore lascia alla città di Antibes 23 dipinti e 44 disegni. Tra i più famosi, si ricordano: La Gioia di vivere, Satiro, Fauno e centauro col tridente, Il mangiatore di ricci di mare, La Donna con ricci di mare, Civetta su una sedia e tre ricci di mare e La Capra.
Il 7 settembre 1948 Picasso arricchirà la collezione donando 78 ceramiche realizzate presso l'atelier Madoura di Vallauris.
Il 27 dicembre 1966, per rendere omaggio a Pablo Picasso, il castello Grimaldi diventa ufficialmente Museo Picasso, ed è così il primo museo dedicato all’artista. Nel 1991, infine, il lascito di Jacqueline Picasso permette di arricchire ulteriormente la collezione.
Altre opere del museo Picasso di Antibes
Le opere di Nicolas de Staël presentate nel museo testimoniano del soggiorno del pittore a Antibes dal settembre del 1954 al marzo del 1955. I dipinti sono acquisiti prima grazie a una donazione della vedova dell’artista in seguito alla mostra a lui consacrata nel 1955 e poi, a partire dal 1982, con l’acquisto da parte del comune di importanti opere del suo ultimo periodo di attività.
Nel 2001 una donazione effettuata dalla Fondazione Hans Hartung e Anna-Eva Bergman consente di aprire due sale al pianterreno del museo e allestire una mostra permanente che permette di compiere un percorso all’interno dell’opera di questi due artisti.
Il museo propone di scoprire diverse opere di Nicolas de Staël, Hans Hartung e Anna-Eva Bergman, oltre a una ricchissima collezione di arte moderna messa insieme grazie alle eccezionali donazioni degli artisti esposti nel museo e alle acquisizioni di opere di alcuni dei rappresentanti delle grandi correnti del XX secolo e dei primi anni del XXI secolo: Atlan, Balthus, Ben, Bioules, Bloch, Buraglio, Bury, Calder, Cane, Castellas, César, Chillida, Clavé, Combas, Corneille, Crotti, Debré, Dezeuze, Ernst, Gleizes, Goetz, Hantaï, Jaccard, Klein, Leppien, Magnelli, Malaval, Mansouroff, Mathieu, Meurice, Modigliani, Music, Picabia, Pincemin, Raynaud, Raysse, Sarkis, Soulages, Spoerri, Viallat. Il dehors del castello ospita infine una notevole selezione permanente di sculture di Germaine Richier, Joan Miró, Bernard Pagès, Anne e Patrick Poirier e diversi altri artisti.
Orari di apertura del museo Picasso
Il museo Picasso è aperto tutti i giorni, tranne il lunedì e il 1 gennaio, il 1 maggio, il 1 novembre e il 25 dicembre.
• 16 settembre – 14 giugno: 10:00 – 13:00 / 14:00 – 18:00
• 15 giugno – 15 settembre: 10:00 – 18:00
Chiusura della biglietteria alle 12:30 e alle 17:30