Ai piedi della collina de La Garoupe, a pochi passi dalle spiagge di sabbia fine, sorge il porticciolo di La Salis.
Questa ansa di terra è sempre stata utilizzata come riparo naturale per le imbarcazioni. Nel 1911 viene realizzato un porto rifugio, mentre dieci anni dopo vi è costruita una diga. Nel corso dei successivi 50 anni la diga sarà ampliata per tre volte con la costruzione, prima, di due pontili in legno e, poi, di una capitaneria. Nel 1979 un maremoto distrugge tutto il complesso e la concessione del porto viene quindi data al comune, che ne cede la gestione all’Associazione del porto di La Salis. Nel 1995 l’allestimento del porto e della capitaneria vengono ripensati, per poi essere ristrutturati nel 2011.
Il porto di La Salis si estende per 1 ha e 220 punti di ormeggio per piccole imbarcazioni fino a 6 m.
Il porto di La Salis è ancora oggi gestito dall’associazione